L’impegno sottoscritto dagli USA ad entrare in un “tavolo globale” sul futuro della lotta al cambiamento climatico, è apprezzabile ma non sufficiente.
Gli USA sono il paese responsabile della maggior parte delle emissioni di gas serra e da diversi anni evitano di assumersi le proprie responsabilità, evitando di aderire al protocollo di Kyoto. Ho sempre considerato questo fatto di enorme gravità, in quanto perpetrato dalla nazione che pretende di esportare nell’intero globo la democrazia.
La recente apertura non è pertanto sufficiente. Gli USA per varie ragioni hanno il dovere di dare il buon esempio, altrimenti dicano con chiarezza che antepongono il successo della loro economia alla salute dell’ambiente.