Se non siete abbastanza sovversivi del gusto per preferire bollicine esterofile a quelle nostrane non leggete questo articolo, non fa per voi.
Mai mi sognerei io di iniziare l’anno con bollicine non italiane e visto che ci sono segnalo un paio di etichette tra quelle che più apprezzo e che vi consiglio:
Balter brut riserva (chardonnay) e Orsolani cuvee’ storica (Erbaluce).
Vogliamo parlarne aggiungendone altre a questa breve lista, ad esempio tra gli eccellenti Franciacorta oppure in Piemonte il metodo classico di Bruno Giacosa o il Reirì di Pozzo (Viverone, Erbaluce)?