E’ una domanda che mi pongo insistentemente da molto tempo: perchè i ragazzi italiani non vogliono più fare alcuni lavori?
Purtroppo di risposte giustificabili non ne trovo, non c’è ragione logica che possa spiegare l’aver lasciato posti e posti di lavoro alla concorrenza che arriva dall’estero.
L’Italia è un paese aperto e accogliente e ovviamente ha un mercato del lavoro che è libero. E’ ovvio che ci sia concorrenza visto e considerato che ogni azienda in grado di assumere deve guardare con molta attenzione al proprio bilancio. La concorrenza però non ha portato ad abbassamenti smisurati degli stipendi, nascondersi dietro al fatto che chi arriva dall’estero accetti di guadagnare meno è un errore perchè assolutamente non veritiero (trascurando ovviamente i casi incivili perchè quelli non andrebbero tollerati).
Forse i giovani italiani non vogliono più fare la necessaria gavetta che si è sempre fatta in passato, forse non vogliono più fare i lavori faticosi e umili, forse nutrono giustamente aspettative di un certo tipo per il loro futuro, coltivano i loro sogni e vogliono un lavoro di primo piano. Purtroppo però la vita ci riserva solo alcune opzioni, alcune sfruttabili esclusivamente se disposti a sacrifici e alla dedizione al lavoro, quello che ci permette di costruirci un futuro.
Risposte fatico a darmene ma credo sia opportuno rivedere il concetto di utilità del lavoro.
Il Lavoro non è un sacrificio o uno sforzo da compiere. Lavorare non è sottrarre momenti di libertà alla nostra vita. Il Lavoro è ciò che ci permette di essere liberi e autonomi.
Temo sia soprattutto chi tutela i lavoratori e ne fa le veci ad aver smarrito il concetto di “Lavoro”.
Urge chiarirsi bene le idee perchè la concorrenza, professionale e disciplinata avanza e lascia sempre meno spazi liberi.
- Né anarchia, né dispotismo: questa è la regola che ai cittadini amanti della patria consiglio di osservare; e di non scacciare del tutto dalla città il timore, perché senza il timore nessuno dei mortali opera secondo giustizia. Eschilo.
-
Tags
28 febbraio 150 Italia Agricoltura Ambiente Apple auto automobile Baraggia Berlusconi Blocco traffico centrali atomiche coltivazioni contaminazione genica Craxi crisi crisi di sigonella curculionide Economia elezioni 2012 europa Expo 2015 fotovoltaico Giappone guerra insetti iPhone6 Lavoro Libia limiti velocità Nucleare ogm patata amflora pizza Politica punteruolo acquatico del riso punteruolo rosso delle palme Report Rhynchophorus Ferrugineus Riso sanzioni semafori rossi smog Società Terremoto TsunamiArchives
- September 2019
- August 2019
- June 2016
- January 2016
- June 2015
- May 2015
- February 2015
- January 2015
- December 2014
- November 2014
- October 2014
- September 2014
- August 2014
- July 2014
- June 2014
- April 2014
- January 2014
- December 2012
- January 2012
- December 2011
- November 2011
- October 2011
- September 2011
- August 2011
- March 2011
- January 2011
- August 2010
- June 2010
- March 2010
- February 2010
- December 2009
- July 2009
- May 2009
- January 2009
- December 2008
- October 2008
- August 2008
- July 2008
- June 2008
- May 2008
- April 2008
- March 2008
- February 2008
- January 2008
- December 2007
- November 2007
- October 2007
- September 2007
- August 2007
- July 2007
- June 2007
- May 2007
- April 2007
- March 2007
- February 2007
- January 2007
- December 2006
- November 2006
- October 2006
- September 2006
- August 2006
- July 2006
- June 2006
- April 2006
- March 2006
- February 2006
- January 2006
- December 2005
- November 2005
- October 2005
- September 2005
- August 2005
- July 2005
- June 2005
Meta
Categories
Recent Comments
- MLK on Ahmad Shah Massoud, il grande Leone del Panshir.
- Prodotti tipici calabresi on Rispetto i terreni che coltivo e pretendo che non mi vengano contaminati.
- Carlo Zaccaria on Democrazia in pericolo in Italia?
- Carlo Zaccaria on Il Teflon è cancerogeno? E le padelle antiaderenti?
- Luca on Il Teflon è cancerogeno? E le padelle antiaderenti?