Mercoledì sera a conclusione di una veloce cena con l’amico Liborio, abbiamo degustato un superbo Marsala Baglio Florio del 1989.
E’ stata una cena alla “piemontese” accompagnata da vino e dessert siciliani. Siamo partiti con un’antipasto di carne cruda in Bagna Caöda accompagnata da verze del mio orto e da Grignolino d’Asti Carlin de Paolo. Non poteva poi mancare il mio riso Carnaroli, in un bel risotto al radicchio. Di secondo un semplice arrosto di carne nostrana, accompagnato da un’eccellente Cabernet Sauvignon Piconello Rizzuto. Infine un’assaggio di Toma della valle di Oropa, ed il Marsala con dolcetti di mandorle siciliani.
Un’ottima cena preparata in pochissimo tempo e con prodotti locali (lo dico soprattutto in riferimento alla crescente diffusione dei piatti pronti, da me detestati).
Strepitosi infine Grignolino, Piconello e Marsala, ma quest’ultimo mi ha letteralmente impressionato, superbo.